Anche quest’anno si è chiuso il periodo di mobilità in Brasile, del gruppo di studenti dell’Università di Padova del Progetto BEA e della ricerca INTEREURISLAND.
Incontro di orientamento al Consorzio Universitario Rovigo CUR, Italia. |
Le valutazioni in itinere e finali confermano che l’intersezione fra la mobilità internazionale e il dialogo interculturale fra studentesse e studenti italiani e brasiliani, l’intersettorialità fra il mondo accademico e la comunità attraverso attività di extensão, e l’alternanza fra lo studio e il tirocinio e fra l’apprendimento e il servizio alla comunità, hanno costituito di fatto un terreno fertile di incontro, dialogo e scambio fra tutti i ‘soggetti’ coinvolti e un contesto altamente formativo per le studentesse Sara F., Ludovica F. e Beatrice A. e lo studente Giacomo L. coinvolti nei cicli completi del Progetto BEA e della ricerca INTEREURISLAND.
Cicli che in entrambi i casi prevedono 3 diverse fasi come a seguire:
1) Fase di pre-mobilità, in Italia, che prevede attività di orientamento, selezione e formazione specifica anche in peer-education (sviluppata assieme a studentesse e studenti già rientrati e studentesse e studenti stranieri in mobilità).
Corso di Extension: ‘Relazioni interpersonali e dinamiche di gruppo’ – DCH III, UNEB. |
Peer-education: lingua e cultura italiane |
2) Fase di mobilità, in Brasile, che prevede attività di studio al Dipartimento di Scienze Umane III della UNEB, di tirocinio in enti delle città di Petrolina-PE e Juazeiro-BA, di dialogo e incontro interculturale e peer-education (compresi i percorsi di approfondimento di lingua e cultura italiane).
Una delle attività del tirocinio sviluppato da Sara F. (FISPPA, UNIPD – INTEREURISLAND) assieme a Eliana Souza (DCH III, UNEB), alla Pastoral da Mulher in Juazeiro-BA |
Le attività di tirocinio si sviluppano seguendo le diverse fasi del ciclo del Service Learning, una proposta pedagogica che coinvolge gli studenti in attività che combinano il servizio alla comunità (in accordo con le reali necessità di ogni specifico contesto) e l’apprendimento (in riferimento agli obiettivi formativi dei progetti di tirocinio presentati all’ufficio Stage UNIPD in fase di pre-mobilità).
L’alternanza di studio (frequenza ai corsi al DCH III, UNEB) e tirocinio (nei rispettivi enti delle comunità) permette agli stessi studenti di mettere in relazione costantemente la teoria con la pratica.
Un momento del laboratorio sviluppato da Beatrice A. (FISPPA, UNIPD – Progetto BEA) alla FUNASE CASEM, Petrolina-PE, con adolescenti in conflitto con la legge (regime di semilibertà). |
Uno dei momenti del tirocinio formativo di Giacomo L. (FISPPA, UNIPD – Progetto BEA), alla FUNASE CASE di Petrolina-PE con adolescenti in conflitto con la legge. |
Fra le attività più importanti del ciclo del Service Learning ci sono sicuramente i momenti di riflessione / valutazione / programmazione in itinere e finali che si sviluppano sia in ogni specifico ente di tirocinio che durante i Focus Group dell’equipe (tutti gli studenti in mobilità assieme a me, in qualità di coordinatore).
Valutazione programmazione al FUNASE CASEM, Petrolina con Beatrice A. e l’equipe Socio – psico – pedagogica. |
Al FUNASE CASE con Giacomo L. e il coordinatore pedagogico Ilson B. |
La Culminância, momento di chiusura delle attività di tirocinio alla Pastoral da Mulher, Juazeiro-BA |
3) Fase di Post mobilità, in Italia, che prevede la presentazione dei diversi documenti relativi alle attività di tirocinio e studio e momenti di restituzione/condivisione dell’esperienza vissuta anche attraverso momenti di peer-education con gli studenti che si preparano a partire con il nuovo ciclo.
Un abbraccio e un in bocca al lupo per tutto Sara, Beatrice, Ludovica e Giacomo. Ci rivediamo in Italia.
Nicola Andrian
Un momento della festa finale di ‘DESPEDIDA’, Cubiculo, Petrolina-PE |